Come fare un nodo di cravatta
L'arte di indossare la cravatta
Esistono numerosi testi che trattano la cravatta e i diversi modi di annodarla. Le 16 lezioni del barone Émile de l'Empesé pubblicato nel 1827 è stato persino ristampato nel 2010, dimostrando che la cravatta mantiene ancora oggi alcuni irriducibili appassionati. Poiché non è più obbligatoria, come lo è stata in molte professioni, paradossalmente ha acquisito maggiore importanza: se si deve indossare una cravatta, tanto vale che sia davvero bella in un certo senso! È quindi importante prestarvi grande attenzione, in particolare al momento di annodarla. Segui i nostri consigli per diventare un esperto della cravatta.
Infatti, alcuni nodi di cravatta non sono adatti a certi colletti di camicia o a certe cravatte, è quindi imperativo tenere conto della larghezza, della forma e dello spessore della cravatta. In generale, una cravatta spessa si accontenta di un nodo semplice mentre una cravatta più sottile permette la realizzazione di un nodo Christensen o di un nodo Windsor.
Secondo uno studio matematico, esistono 177.147 modi di annodare la cravatta, ma ne vedremo qui solo 7, che ci sembrano ampiamente sufficienti. Se desiderate apprenderne ancora di più, troverete in fondo alla pagina due opere che trattano dei nodi di cravatta.
- Il nodo semplice, un classico da padroneggiare
- Il nodo doppio, per una maggiore tenuta
- Il nodo piccolo, per una cravatta sottile
- Il nodo Windsor, per le grandi occasioni
- Il mezzo Windsor, per un nodo elegante in ogni circostanza
- Il nodo incrociato, per un po' di originalità
- Il nodo Onassis, per molta - troppa! - originalità
Il nodo della cravatta semplice o nodo semplice
Il nodo semplice, chiamato anche "nodo a quattro in mano" dagli inglesi, è ispirato al nodo marino "due mezzi nodi a cappello". Di spessore ridotto, si adatta a quasi tutte le cravatte e tutti i colletti.
Il nodo semplice in azione:
Il nodo semplice in video:
Il nodo semplice in illustrazione:
Il nodo della cravatta doppio o doppio-semplice
Questo nodo, chiamato anche "Prince Albert" o "Victoria", è una variante del nodo semplice. Si caratterizza per un secondo passaggio dell'estremità della cravatta. Il doppio-semplice è raccomandato per le cravatte strette, morbide e poco spesse così come per i colletti allungati.
Il nodo doppio in azione:
Il nodo doppio in video:
Il nodo doppio in illustrazione:
Il piccolo nodo della cravatta
Il piccolo nodo della cravatta non è adatto a tutti i colletti e a tutte le cravatte. Preferite il piccolo nodo quando la cravatta è larga o spessa e il vostro colletto ha una piccola apertura come il colletto inglese, per esempio. Un nodo semplice potrebbe risultare troppo voluminoso. Inoltre, il piccolo nodo è particolarmente adatto per gli uomini alti con busti lunghi.
Il piccolo nodo in azione:
Il nodo piccolo in video:
Il nodo piccolo in illustrazione:
Il nodo della cravatta Windsor
Contrariamente a quanto spesso si racconta, il nodo Windsor non è stato inventato dal Duca di Windsor. È tuttavia lui che lo ha reso molto popolare negli anni '30. Il nodo Windsor si caratterizza per il suo importante volume. Quindi, è preferibile optare per questo tipo di nodo quando si indossa un colletto con grande apertura come il colletto italiano. La realizzazione di un tale nodo richiede una cravatta preferibilmente sottile e lunga. Buona notizia comunque, non siete invitati dai Windsor, e quindi non dovrete realizzare questo nodo di cravatta riservato alle occasioni molto formali.
Il nodo Windsor in azione:
Il nodo Windsor in video:
Il nodo Windsor in illustrazione:
Il nodo di cravatta mezzo Windsor
Come potete immaginare, il mezzo Windsor si ispira al nodo Windsor. Tuttavia, questo è più consigliabile del nodo Windsor perché presenta un volume intermedio tra quest'ultimo e il nodo semplice. Offrirà più rilievo e più importanza alle cravatte sottili. Optate per un colletto con un'apertura relativamente ampia. Inoltre, questo nodo è ideale per le cerimonie perché è semplice e allo stesso tempo elegante.
Il nodo mezzo Windsor in azione:
Il nodo mezzo Windsor in video:
Il nodo mezzo Windsor in illustrazione:
Il nodo incrociato o nodo di cravatta Christensen
Originale e raffinato, questo bel nodo è più sofisticato degli altri ma in nessun caso troppo formale. Per una realizzazione perfetta, il nodo incrociato deve presentare un motivo cruciforme ben visibile, il che richiede una certa destrezza. Le cravatte troppo spesse, in seta pesante tessuta, in maglia o in lana non sono adatte se volete realizzare un tale nodo. Per un'estetica ancora maggiore, optate per cravatte a righe che metteranno in risalto i motivi. Inoltre, questo nodo ha la capacità di dare volume alle cravatte che ne sono prive.
Il nodo incrociato in azione:
Il nodo incrociato in video:
Il nodo incrociato in illustrazione:
Il nodo Onassis
Siamo chiari: a meno che non stiate andando al congresso degli specialisti del nodo della cravatta, vi raccomandiamo vivamente di evitarlo! Il famoso armatore greco Aristotele Onassis ha inventato questo nodo con l'obiettivo di distinguersi: ci è riuscito! Cercava un nodo della cravatta destrutturato simile al nodo Ascot ma che preservasse la lunghezza della cravatta. Essendo questo nodo largo, optate per un colletto con grande apertura. Il nodo Onassis è il nodo perfetto per distinguersi dagli altri, ma se questo è il vostro scopo, vi raccomandiamo piuttosto un colore o un materiale originale come per esempio una cravatta grenadine di seta!
Il nodo Onassis in azione:
Il nodo Onassis in video:
Il nodo Onassis in illustrazione:

Come si dice nodo della cravatta in inglese?
In inglese, nodo di cravatta si dice "tie knot" e cravatta si dice "tie".
Fare un nodo della cravatta, è complicato?
Ogni nodo ha il suo grado di complessità! Il nodo incrociato o nodo Christensen sarà ovviamente più difficile da fare rispetto al nodo semplice o nodo a quattro in mano. Ma ogni nodo richiede più o meno pratica. Il nodo della cravatta non è complicato, richiede solo pazienza. Ed è anche molto soddisfacente saper annodare la propria cravatta! Quindi, ai vostri nodi!
Qual è il nodo di cravatta di James Bond, Harry Potter e della marina nazionale?
James Bond nei suoi film indossa il nodo semplice Four In Hand. Harry Potter invece indossa un piccolo nodo della cravatta, molto semplice da realizzare. Nella marina nazionale, la cravatta nera detta regata si porta sotto il colletto blu dell'uniforme e la giacca, si annoda all'interno di questa. Deve essere visibile e si annoda come un laccio della scarpa ma senza stringere. La marinara deve mostrare sette righe per le sette vittorie in segno di lutto per Trafalgar.
Quale nodo della cravatta per un matrimonio?
Vi consigliamo il nodo di cravatta Windsor, il nodo del granduca! Si indossa generalmente con un colletto italiano.
E per un colloquio?
Per un colloquio, il nodo ideale è un nodo doppio o doppio semplice!
Per saperne di più
I 188 modi di annodare la cravatta di Davide Mosconi e Riccardo Villarosa
L'arte di mettere la cravatta in tutti i modi conosciuti e utilizzati, insegnato e dimostrato in 16 lezioni, preceduto dalla storia completa della cravatta, dalle sue origini fino ad oggi, da considerazioni sull'uso dei colletti, della cravatta nera e dell'impiego dei foulard. Opera indispensabile per tutti i nostri fashionables, del barone Emile de L'Empesé, pseudonimo dello scrittore Emile Marco de Saint-Hilaire.
Abbinare la cravatta alla camicia
Come indossare una fermacravatta
Scegliere la cravatta in base alla carnagione e alla morfologia